Fu lui che pose le basi per il sistema cooperativo. Il suo motto era: “C’è un solo mezzo per migliorare la situazione economica e sociale della popolazione: seguire i principi cristiani in cooperative libere”. Le sue parole furono seguite da molte cooperative dell’Alto Adige, tra cui anche la Cooperativa Latteria Vipiteno.
A Vipiteno e dintorni l’attività lattiera esisteva già in tempi remoti, anche se in misura minore. L’altitudine della zona e il clima piuttosto rigido sono infatti ideali per le attività agricole. Nel 1884, con la fondazione della Latteria a vapore, cominciò la raccolta, la trasformazione e la commercializzazione di prodotti lattieri.
Per la prima volta fu usata una scrematrice nella produzione. Fu così ridotto notevolmente il tempo di produzione e contemporaneamente aumentò la resa del burro. Solo grazie a questa innovazione si crearono le condizioni per la produzione massiccia di burro di alta qualità.
In quest’anno la Latteria iniziò a espandersi. La quantità del latte continuò ad aumentare e si poterono acquistare nuovi macchinari.
Per agevolare i cittadini, venne aperto uno spaccio annesso alla Latteria.
Una parte del negozio fu trasformato in “Milk Bar”, dove venivano serviti prodotti lattieri. Ancora oggi i cittadini chiamano questo posto “la sala del latte”.
Nel 1969 i 112 soci della Latteria Stanghe iniziarono a inviare il proprio latte alla Latteria Vipiteno, ampliando così il bacino di raccolta.
Poiché l’edificio di via Alta e la sua posizione non erano più in grado di far fronte all’incremento costante delle attività, fu deciso di trasferire la sede. L’impresa continuò a crescere.
I primi tentativi di produzione dello yogurt vennero fatti già negli anni ’60, ma solo nel 1976 venne presa la decisione di cambiare definitivamente la produzione. Il 27 marzo 1976 la Latteria a vapore assunse il nuovo nome di Latteria Vipiteno.
Un altro importante passo fu la fusione della Latteria Stilves con la Latteria Vipiteno. L’amministrazione della Latteria Stilves aveva compreso che solo un’azienda di grandi dimensioni poteva affrontare il mercato.
Nel settembre 1984 la Latteria Vipiteno celebrò il suo centesimo anniversario. In quell’anno la cooperativa dava lavoro a 40 dipendenti e lavorava circa 13 milioni di chili di latte.
Dopo tre anni vennero ultimati i lavori per il nuovo edificio, che ospitava i nuovi reparti di produzione e le celle frigorifere, oltre a un nuovo comparto amministrativo.
In collaborazione con l’associazione turistica di Vipiteno e il settore gastronomico, venne ideata questa manifestazione annuale, ormai diventata una vera e propria tradizione, con un ricco programma di attività.
Dal 2000, nella nostra gamma di prodotti venne inserita anche una linea biologica. Fummo il primo produttore in Alto Adige che trovò il coraggio di puntare su questi prodotti di nicchia. In collaborazione con la “Bioland Ökologischer Landbau” furono lanciati il latte, lo yogurt e il burro biologico.
Il magazzino con scaffalatura alta fu nuovamente ampliato e venne collegata un’ala di uffici completamente nuova per la gestione degli ordini e la logistica.
Nel 2011 sui tetti della Latteria Vipiteno viene montato un impianto fotovoltaico che può produrre 500.000 kWh l’anno. La Latteria Vipiteno investe nel futuro per garantire un approvvigionamento energetico ecosostenibile.
Dal 1 aprile, nella Latteria Vipiteno abbiamo 200 nuovi soci che vivono oltre il Brennero. Anche il loro latte viene usato per produrre il nostro delizioso yogurt Vipiteno.
Nell’autunno del 2017, abbiamo iniziato a raccogliere separatamente il latte da fieno. Grazie a questa nuova distinzione, alcuni prodotti sono passati dal latte convenzionale al latte da fieno. Inoltre, dall’estate 2018, anche tutto il latte bio è passato al latte da fieno bio.